HAI FATTO ADDORMENTARE I TEMPI SOTTO LA LUNA
Solo le unghie sono rimaste unghie
L’indomani ci porta qualcosa di nuovo
Insieme alla vecchia di ieri ci siamo sanguinatti.
Il cavallo sotto la pioggia
Quante gocciole ti hanno battuto quel giorno
Quando venevano anche altri clienti
Venditori di uva e zucche
Per cambiare i destini.
Egli alzò lo sguardo verso al cielo
Il sole non pensa tramontare
Ne anche oggi
La pioggia si fermerà un giorno
Un giorno sì, un giorno.
Si dice che la pioggia non scioglie il cavallo
Il cavallo che giace sotto la pioggia e si asciuga nella
brezza
Innumerevoli cavalli
Senza briglia
Senza Dio
Il cavallo coperto di vapori sotto la pioggia
TI SEI ADDORMENTATA SOTTO LA LUNA
Non hai pietà di me?
Non e che per caso il sole ti ha ferito gli occhi?
Ti sei addormentata sotto l’ombra della luna
E non volendo ti ho nascosto nel canto..
Perché piangi?
Non hai pieta che gli occhi
Verràno nel tuo canto
E così facile dimenticare la via di ritorno?
Da lamento malizioso,
Nel sogno buio,
Ti prego non piangere
Non hai pietà di me, bambina?
LE DOMENICHE NON MI CHIAMANO
Le domeniche non mi chiamano
Potrebbe non svegliarmi
Rimanendo per sempre nel sonno della morte,
Non dimenticare momenti congelati
Scegli il tuo giorno è Domenica.
Per te, quando morirò
Dopo sette montagne, cercherò il tuo nome…
Ah! Come mai non vieni negli altri giorni?
TEUTA
Stasera ti chiamo Teuta
Andiamo nella osteria il Veleno
Che la tua lingua tira fuori
I tuoi occhi – profezie di ghiaccio
Nel ramo spezzato
Del destino silenzioso
Teuta
A te gli dèi fanno rituali.
MI RICORDO IL TUO VISO
Mi ricordo il tuo viso
Il sangue – lacrima ghiacciata
Coprendomi.
Mi ricordo la tua lingua
Serpente – veleno nero
Avvolge il mio destino.
Quando tu dormi
Mi sveglio
Con il tuo ricordo.
NOTTE BUONA PIOVOSA
Notte buona piovosa
il silenzio della cita uccide
le stagioni ritardate
il viaggiatore ritardato
nella città bagnata.
Notte lieve piovosa
il viaggiatore ritardato
nella città bagnata
stasera mette corona
funebre
Note lieve con pioggia
non distruggere le mie orme
nella città con odore di sangue
L’ACQUA
O, che sparisca tutto
Nessuna russare
Per ora di morte
Non si troverà.
Nessuna goccia
Per spruzzare
Il fuoco d’inferno
Chi l’ha
Spegnerà.
QUANDO MORIRÒ
Quando morirò
Non piangere amore
Ti ho tradito
Con le vergine di un altra pianeta.
Quando morirò non piangere sorella
Io galoppo sul cavallo di Gjergj*
Oltre onde del mare …
Quando morirò non piangere mamma
Solamente allatta
Queste
Metafore
Melanconiche
Come me una volta …
* Gjergj Elez Alia, popolare personaggio
LA LUNA
Almeno il tuo lavoro
Se avessi saputo
Dopo una comunicazione selenare
Ogni notte
La luna
Serena o sconvolta
SONGS TERRIBILE
Oime Signore le cattiverie
Si alzano e vengono
Li aspettiamo sull’petto
Umili ci pieghiamo la nuca
Oh signore ma li
Vengono prima dell’alba
La catena di proiettili
E la cintura con coltelli
Ohime Signore
E si arrabbia senza paura
Oltre collo prudente
Sopra il petto calmo .
Ohime signore
E si alzano e vengono
Prottegimi dio…
Ecco, vengono…
(Prishtina, 1999)
He was born on 2nd February 1970 in Lipjan near Prishtina, the capital city of the Republic of Kosova. He completed his primary and secondary education in his birthplace, in Lipjan…
Read More
© 2024 LULZIM TAFA – Administered by Ardian Sallauka